Oltre alla correzione della malocclusione, la chirurgia ortognatica, produce anche favorevoli cambiamenti estetici ed altri benefici: la masticazione, la respirazione e la parola risultano spesso migliorate.
L’ortodonzia, da sola, può essere impiegata con successo solo nei casi che presentano difetti di allineamento dei denti. In casi più complessi è necessario abbinare all’ortodonzia la chirurgia.
L’ortodontista dovrà preparare le arcate dentarie in modo che possano combaciare perfettamente dopo gli spostamenti chirurgici.
COSA IMPLICA PER UN PAZIENTE UN INTERVENTO DI QUESTO TIPO?
Generalmente il paziente viene dimesso lo stesso giorno o, al massimo, nella giornata successiva all’intervento, già nei primi giorni può aprire la bocca e quindi alimentarsi normalmente con una dieta a base di cibi morbidi.
Durante il periodo post-operatorio si presenterà un gonfiore che si attenuerà fino a scomparire nelle due settimane successive.
Durante la guarigione, che avviene nelle settimane successive, i pazienti vivono l’emozione di scoprire una diversa armonia nelle sembianze del proprio volto e questo risultato infonde un notevole aumento dell’autostima.